I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
La casa sta per chiudersi,
e io fuori attendo vile
l'accendersi di altre finestre.
Non più candele, delle pile
di lampade sorgono a faro
nella notte da nubi tersi.
Che mai sarà del mio silvestre
pensiero alle porte nuove?
Non vedo, non sento che amaro
tedio nel passaggio ove piove
tutto il passato a redimersi.
E dico addio, andando oltre
la casa. Vedo ora una coltre.