I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
Divento come te
quando incontro
il tuo passo.
E il tuo sguardo
mi accarezza il viso.
Silenzioso e assente,
intravedi luoghi:
non li visiterai mai.
È il mio calore nel quale giaci.
Miraggi di un amore
che non sai sentire.
Quando sto con te
divento sola
e triste.
Mi trasformo.
Come il tuo specchio.
Come acqua dolce
che accompagna
i tuoi gesti stanchi.
Come un vestito morbido
che scivola addosso.
Come una lacrima
che ti abbraccia il viso.
Come una donna che partorisce il tuo dolore.
Perché quando ti vedo,
ti ascolto.
E il tuo silenzio divento io.
Non sarà di certo
il tempo
a ricoprir di polvere
le tue parole
schive
che si allietavano
in quei giorni
sul mio corpo
caldo.
Né lo scorrere del vivere
cancellerà l' impronta
della tua mano
sul mio seno.
Sarà la luce
a ricordar le ore trascorse
a sfiorarsi,
e la luna
a cullarmi nel tuo sorriso
accennato.
Chi ha detto che tutto passa?
Rimane.
Uno sguardo profondo,
un piacere baciato,
una calda carezza sfuggita.
Né mai tempo di un giorno
fu così lungo e vivace
come una vita intera.