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Raccolta di poesie di meryem moussamih
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

*

Esuli

Un tuffo nel mare e poi scompare tra le onde.
Alla deriva,

le carni bianche del corpo sono abbandonate,
sospese con leggerezza,
nel silenzio di quelle acque remote

e straniere, sopra la superficie del grande mare.
La sua bocca è dischiusa

per raccogliere il sale sulle labbra
e il suono del mare,
troppo profondo per stringere in un abbraccio una sola vita.
La mano è tesa, abbandonata
come un mendicante che si protende stanco
e la porge ai passanti per ricevere
un gesto di carità.
Al di sotto della superficie

le alghe smettono di ondeggiare,
i pesci tutti cessano di nuotare.
Nel cielo gli uccelli tacciono,

si posano sulle rocce scagliose.
E cala il silenzio.
Tutti chinano il capo per onorare
quella vita che ha avuto il coraggio di scegliere

l'immensità del mare,
per fuggire da quella città dove poco rimane
se non grida, guerra e disperazione.
E il cielo con i suoi tramonti, le sue aurore
le sue albe e le stelle tutte quante
piange la pioggia che cade
e bagna le carni bianche del corpo,
abbandonato alla deriva.
Chissà se qualcuno lo avrebbe aiutato,
chissà se qualcuno gli avrebbe porto in dono
il suo sostegno e il suo ascolto.
Chissà se lo avrebbero accettato.
Chissà...
Ora dorme quieto cullato dalle onde azzurre.
La sua anima luminosa e distante
sorride fioca e guarda da lontano

quell'infinita distesa di acqua,
che ha accolto e accoglie ogni giorno

altre anime simili alla sua.
Altri esuli, viaggiatori

alla ricerca di un posto nuovo

dove costruire le fondamenta della propria casa.
Ma ora tutti quanti quei corpi hanno come dimora l'Oceano

e le anime invece
risiedono beate nel cielo sconfinato.


Id: 62628 Data: 22/03/2021 11:24:41

*

La tua bocca

La tua bocca, sul più alto dei rami,

come un fico maturo si protende.

E cerca la luce e si nasconde dalle ombre.

È un sole che scalda la terra di questo Marocco cocente.

La tua bocca in fiamme è una pergamena

che raccoglie vorace

il tempo stanco della nostra gente.

Una mezzaluna dormiente

sulla palpebra rossa dell'Oriente.

Un tizzone ardente tra il bianco del tuo volto

e una carovana che percorre mille volte

la strada del deserto

per arrivare in quella terra di mezzo,

tra inferno e paradiso, 

tra la notte e il giorno.

Per arrivare all'oasi dell'amore.


Id: 62612 Data: 21/03/2021 12:01:40