I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
Il fragile muretto del balcone
è stato il mio limite fino a sei anni,
poi la terra intorno a me,
le aiuole dei fichi ed il cancello.
A dieci il mare profondo
era il limite che avevo, ed oggi,
guardo l’orizzonte e vedo che
amare è quegli otto minuti in cui attendi,
all’alba, che arrivi la luce del sole.