I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
Ragionammo in un sogno, Afrodite,
in una notte e nel vento d’Estate.
Odorose ghirlande
intrecciando educavo,
rose, rugiade e mirti,
carezzavano l’arie.
Bagna l’anima mia il tuo umore, Eros,
qual nettare di fiori in Primavera.
Sii felice tu sposa e tu suo amante...
dicevi silenziosa...
E ancor l'aurora d'oro,
lenti i suoi passi già avanzava al giorno.
(poesia pubblicata nella raccolta I mirti ai lauri sparsi, youcanprint, 2017)
Giunta è la sera d’un tardo meriggio
Tinte violette alle porpore intrise.
Lunghi tratteggi mi paion d’inchiostro
Da un calamaio rivolto versati.
(I classificata XII edizione Premio Hombres Itinerante 2016)