Vedrei la signora del palazzo
con lo sguardo un po pazzo,
dire: oh! mio Dio poverina,
sempre gentile e carina,
poi a voce bassa.. dire: era una puttana,
sempre in giro ad alzare la sottana.
Il vicino concorrente,
dire: era molto intelligente,
poi con voce più leggera,
dire: pensava solo alla carriera...
Il direttore in doppio petto,
la signora... era molto di rispetto,
poi girato verso il collega,
la signora... era proprio una strega.
Il barista dire: educata,
sempre fresca e profumata,
poi con fare, un po sospetto..
La signora... mamma mia, mi mancava di rispetto.
I clienti, dire: era sempre sorridente,
lavorava in un modo sorprendente,
poi, sul ciglio della strada,
la signora... era proprio una ladra.
Amici e parenti, tutti uniti,
spenti, infelici e sfiniti,
Giuseppina, dolce, tenera persona,
ma, forse.. era troppo buona..
voleva cambiare il mondo...
unire tutti in un girotondo...
Ma, io non sono morta
mi dispiace, sarà per un altra volta,
mi dovete rispettare,
i miei difetti accettare,
altrimenti io mi incazzo
e vi dico: Voi non valete un cazzo...

Oggi Vi guardo con immenso amore
siete solari, scherzosi e parlate al cuore,
donate immense gioie,
dove Voi siete, non ci sono noie,
tanti Vi osservano senza capire
cosa sapete e cosa avete da dire,
il mondo crudele, vi toglie ogni cosa,
ma, Voi non Vi preoccupate e donate una rosa.
Le porte son chiuse, barriere vi ostacolano
ma, nessuno Vi ferma e andate lontano.
Per chi Vi chiama con un nome diverso,
per chi siete importanti e gioie d'universo,
Oggi, Vi dedico, queste mie rime semplicemente,
scritte con sentimento che rimangono nella mente,
delle persone che giudicano e non comprendono,
come Voi sapete capire e donare perdono.
Tutti dobbiamo amare e gioire con Voi speciali,
che siete da noi diversamente uguali.

Dolore lancinante,
entra potente,
nella mia mente,
insidioso e prepotente.
Un gemito mi fa sobbalzare,
il mio corpo tremolante, si vuole alzare...
Con tanta potenza
forza e violenza,
non so cosa vuole
ma sento dolore,
il mio cuore impazzisce
il corpo si irrigidisce...
Cerco nel buio
è tutto in subbuglio,
finalmente, la luce
che mi dona un po di pace,
ora capisco.. asciugo il sudore
dal mio sogno mi risveglio con gioia e stupore.

Vedo lontano una signora
che fa la spesa all'ultima ora,
vedo un bambino biondino
che gioca sereno nel suo giardino,
vola nell'aria spensierato
un uccellino appena nato,
il venditore chiama la gente
per il suo scopo, giustamente.
Il tempo corre velocemente
sulla nostra vita innocente,
quello che vedi non e' sempre perfetto
in ogni azione nasce un sospetto,
fatti, problemi e complicazioni
cambiano spesso le nostre decisioni.
Dalla finestra del mio balcone
questo vedo a malincuore,
corri... corri... e vai lontano,
fermati ora, tendi una mano,
al tuo vicino dona un sorriso
e la gioia illuminerà il suo viso
tutto cambia in un solo momento
se usi amore e sentimento.

Un giorno vidi un pazzo
che girava intorno a un palazzo,
lui correva e gridava
tanta gente lo guardava,
lui allora si mise a cantare
e ho visto i suoi occhi brillare.
Allora ho pensato
il mio futuro è assicurato,
ora anche io divento pazzo
e giro il mondo creando imbarazzo,
alla fine i miei dubbi svaniranno
e avrò gioia tutto l'anno.
Il mio cuore colmo di amore
donerà gioia ad ogni cuore.
concludo dicendo a tutti voi
forse i pazzi siamo noi..

Questa mattina,
l'aria è frizzantina,
si sentono, suonare campane
e percepiamo profumo di pane,
il canto del cardellino,
ci fa guardare i fiori in giardino.
Tutto sembra in festa
e noi liberiamo la nostra testa,
per questi due giorni speciali
siamo gentili con i nostri cari,
portiamo fiori e cantiamo canzoni
per una festa piena di emozioni.
Questa dolce giornata,
colma di uova di cioccolata,
ci fa ridere, sognare e sperare
che un mondo migliore può arrivare.
Il Signore ringraziare possiamo
per la vita che abbiamo.
Siamo tutti felici e contenti,
auguriamo ad amici e parenti,
una Pasqua serena e felice
in un mondo migliore che ha noi si addice