I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
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Omaggio di Maggio
OMAGGIO DI MAGGIO
D’abito nuovo veste maggio ora natura esplode omaggio.
fiori di campo aprono vita intenso profumo è riempita.
Frenetica vita osservo formiche esseri tenaci, costruttori capaci fanciullo crudele, mie nemiche combattere loro perché mordaci.
Alba diversa si staglia rara aria cuor ammalia.
Orizzonte lontano scruto ondoso mare nerboruto.
Contornato cielo è nuvole leggere risaltano astratto disegno che armonioso moto incantano.
Volo turbinoso di rondini garriscono strilli d’ordini.
Simultanea gara sempre vidi estrema lotta nel cercare nidi.
Volgo pietoso sguardo nei pressi perenne dimora d’anime care esso posa sugli alberati cipressi rimembrare tanto lacrimare.
Spento appare il vicino torrente piena d’agosto del dì dirompente.
Dall’arido pietrisco frastagliato fango spala mio popolo accorato.
Amaro ricordo contrasta dolce erba desiderata il verde terreno sovrasta gran pascolo divorata.
L’anima mia si vesta lungo letargo si desta.
Indossi colorato vestito fiore di campo fiorito.
Mira bellezza del creato di quell’arido pietrisco ... ... frastagliato
30 aprile 2016
Id: 37792 Data: 17/05/2016 07:36:44
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Apolide Poeta
Apolide Poeta di mille parole, triste e ramingo vàghi tra versi e rime, sonetti e poemi.
Quale Patria i tuoi avranno?
Seguo la via a incontrare cantori di così tanta levatura, a chinare il capo in omaggio loro.
Sento il vibrare dell’animo mio all’unisono unirsi al liberare dei carmi loro.
Seguo il senso del vivere loro di eguale mia concezione, al separare distanze di sconosciute vite.
A voi il canto mio rivolgo, datemi Patria! Fraterni Poeti a voi volgo di nuovo, la mia anima indivisa io vi porgo.
17 Maggio 2008
Id: 37755 Data: 13/05/2016 22:00:01
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Amo Te Donna
Non ti ho tradita e non ti tradirò, tradendo te, tradirei me stesso. Tradirei l’amore, unico e inviolabile, l’amore di un tempo lontano. L’inafferrabile essenza del nostro amore, vive e prospera, si imprigiona e si libera, non si spegne, vola e combatte contro le intemperie del tempo, le incomprensioni, le delusioni. Amare non significa dirti ti Amo. Amo la tua vita, i tuoi sacrifici, le tue intemperanze, i tuoi dolori, le tue paure, amo te donna nella sua interezza, nella sua dolcezza, nell’intima sua natura. Passate primavere, future saranno; al fianco tuo vivrò l’umana vecchiaia, che non spaventa, che non abbatte, se questo nobile sentimento luce avrà. Al tramontare di nostra vita, nel fatale silenzio della morte al capezzale mio ti vorrò e sussurrerò, ultimo anelito: …. Ti Amo….. Dedicata a mia moglie 27 Novembre 2007
Id: 31108 Data: 08/03/2015 14:46:07
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I Poeti
La vita scorre su rivoli di sabbia su pieghe umane che trasumano l’idea di cosa sono i poeti. I poeti non amano perché adorano ciò che li circonda. I poeti non soffrono perché soffre la loro anima. I poeti non sono soli perché i versi sono i loro compagni. I poeti non hanno anima perché la loro anima è stata rapita dalla poesia. I poeti non muoiono perché la loro poesia è eterna. La vita scorre su rivoli d’inchiostro enigmatica lettura su tela bianca … … i versi dei Poeti. 15 Ottobre 2010
Id: 30983 Data: 03/03/2015 15:53:53
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Corto Circuito
Fomento ancestrale di vita passata, ereditaria follia d’esistenza, prigioniero d’un corpo lontano dalla mente che sfugge all’orripilante pensiero di morte. Stanza chiusa da mura alte, ombre s’annidano negli angoli bui, lucido pensiero di fantasmi presenti con i quali parlare, urlare, compiangersi dell’amore negato e mai più ritrovato. Amore impazzito d’amore rifiutato, spezzi la vita della donna amata, ancora tra le mani il coltello insanguinato gocce di sangue cadute sul triste sudario gesto folle di tre pugnalate. Corto circuito celebrale, amore e odio collassato, ombre notturne e fantasmi mentali a tormentare i giorni tuoi verranno per parlarti di amore e perdono. 4 Giugno 2008
Id: 30802 Data: 25/02/2015 09:31:53
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Donna
Inebriante essenza dell’umano genere musa ispiratrice di guerre e cantori ingannevole oceanica argentea sirena creatura nata dal centro dell’universo… ... tutto si muove, orbita e confluisce a te donna, che accettasti il primordiale patto d’alleanza con il minore essere, al quale hai permesso bere l’amaro calice d’amore. Il viaggiare tuo nel tempo porta a me cantore a citare del maggiore intelletto soffocato dall’orripilante convinzione d’onnipotenza dello stolto umano essere. Lui... che ha reso te: schiava, concubina, strega e amante; spia, prostituta, partigiana e repubblicana. Io… che ho fatto di te: moglie, regina, sposa e madre; compagna, amica, donna e divinità. Noi… che abbiamo fatto di te… Poesia. 25 Febbraio 2008
Id: 30788 Data: 24/02/2015 17:57:24
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