I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
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Acromatopsia
Reticenze di memorie e ricordi scovati tra le pieghe del divano letto in cui dormivi scomodo e le briciole d’amore della sera prima s’incastravano tra le grinze di un cuore sgualcito particolari sfumature che imparai a conoscere dalla tavolozza dei colori che hai mischiato incomprensibile ombreggiatura dell’essere animo dai colori tenui in contrasto.
Id: 67947 Data: 21/03/2023 20:20:47
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L’essenza.
Zittisci il mio essere, dagli pace per vivere nella quiete del non amare oltrepassare un fiore e non pregare di risvegliarmi tale vedere nelle nuvole solo un ammasso d’aria non la mia essenza che galleggia, persa e poi di sera piange l’oceano.
Id: 67922 Data: 17/03/2023 21:18:51
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Respira.
Fu ideata da me stessa la proiezione di un'immagine del tutto indefinita, quasi impercettibile, che avrebbe potuto proteggere ciò che gli altri mai avrebbero creduto io potessi essere. Erano tante le mattine in cui questa consapevolezza aveva la capacità di farmi sentire quasi potente, al sicuro; nessuno si sarebbe mai accorto di ciò che tenevo rinchiuso, sigillato, in quelle scatole cosi strette e soffocanti da comprimere e immobilizzare anche le menti più inquiete. Ogni cosa era al suo posto e non si sarebbe potuta spostare da lì, e io sapevo che non avrei mai cercato di opporre resistenza per andare alla ricerca di quei raggi di luce che avrebbero potuto accecarmi, un giorno o l'altro, o incenerire quelle briciole di certezze che da anni conservavo nelle tasche insieme ai biglietti dei treni mai presi. La mia esistenza aveva preso la forma di un quadrato perfetto.
Id: 67912 Data: 16/03/2023 19:11:34
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Un altro inverno
Seduta qui a sorreggere il mio stesso peso mi chiedo se mai potrei straripare lasciarmi annegare nel veleno nell'amore che fuoriesce dagli occhi; non vorrei fare del male ma il cielo mi chiama a sé e io cerco solo di contrastarlo e spero solo che qualcosa resti nel petto nei gesti nel viso nelle mani nelle braccia nei corpi che non ho stretto per non dover lasciare andare. Il mio riflesso nello specchio ricompone un'esistenza dal viso pallido e smunto. Interiorizzo un altro inverno. Tutto questo bene pesa sulle spalle come la mia più grande colpa.
Id: 67911 Data: 16/03/2023 18:29:58
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