I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
Ore infinite ho atteso
accovacciata sull'orlo del giorno.
Oltre l'azzurro
ho ammirato quella stella di cristallo
brillare su di me.
In punta di piedi l'ho sfiorata
e poi toccata
e in quell'istante
le sue schegge d'ariento
hanno trafitto il mio petto,
squarciato i miei pensieri
e lasciato che sangue cobalto
colmasse i miei occhi.
Ho vacillato.
Il mio corpo diafano
ora brilla accanto al tuo
nella notte infinita.