I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
Una treccia
invidiabilmente lunga
si posava delicatamente
sui tuoi seni avidi d'amore.
Il tuo capo richino
nascondeva la tristezza
di una vita inaridita
dal desiderio di un figlio.
Ti sentivi vuota ed
insignificante.
Senza senso rincorrevi
le giornate troppo
lunghe da sempre, ma
insopportabili ora che
il declino dell'età ti ha
rubato anche la speranza.
Fai fatica anche
a pensare.
Anche a vivere.