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Raccolta di poesie di Claudia Sancasciani
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

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Mar adentro

Nei silenzi verticali mi confondo,

e ancora ti cerco

in quella porzione di vita,

al di là delle colline

il sogno attende d'esser compiuto,

e io sempre mi sveglio

per godere la sua bellezza

prima che ne rimanga il soffio.


Id: 28511 Data: 07/11/2014 18:56:11

*

martedì

Ci tengo al cuore acceso,

all'attesa minuta che apre vortici

ci tengo ad un momento

per soffermarlo ancora

ma rimango con la mia ombra

specchio che ti lascia immobile

abbandonando parole

abbracci, respiri gemelli.

Si perde tutto,

come in sogno

come il mattino

che non ricorda la notte.


Id: 26755 Data: 02/08/2014 00:07:46

*

Incontri, di sera

Si tiravano fuori dalle crepe

quei mari lontani,

il sale sulla bocca, lama perfetta

che a trafiggere l'amore

impiegò un frantumarsi di parole.

 

S'erano viste le acque

un manto scuro

e un bagliore come a dire:

nel tempo insieme

trovammo il perno da forzare.

 

Si sceglievano i luoghi,

condanna dell'attimo,

ingordigia che mangiava se stessa

tornavamo embrioni

destini perduti, incollati.

 

 


Id: 25278 Data: 12/04/2014 16:08:25

*

Le fiamme

Le fiamme sono rimaste là, 

senza mangiarci la pelle,

sembravano sogno

mentre ci scorrevano 

tra le dita, 

potevano nascere

come parole

dalla bocca socchiusa

o come sangue scorrere.


Id: 19024 Data: 04/02/2013 22:54:37

*

Manicomio »
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Notturno

E' l'acqua
che mangia le scale nude,
danza dell'andare e venire.
Se ne sono andate le foglie
col vento
come la mano sul vetro;
impronta che torna col respiro
ad accarezzare l'erba.

Id: 10679 Data: 26/10/2011 09:23:57

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Il tesoro

Chissà dove mi tieni,
nascosta nel più recondito dei luoghi
come un sogno in una scatola.
Apri quando vuoi,
con un sussurro mi chiami,
mi accarezzi silenzioso
mentre il tempo è così vicino
e così nemico.
Il nostro castello di sabbia
a poco a poco
con le nostre parole
incollate l'una all'altra,
si tengono vicine per non perdersi
mentre l'aria è rarefatta
e il nostro tempo spalanca la bocca
e ci inghiottisce,
mai sazio
mai abbastanza per scoprirci,
per entrarci dentro
scavarci
come se là in fondo
ci attendesse un tesoro
costruito prima di trovarci.

Id: 10678 Data: 26/10/2011 09:22:40

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Luna e l’altro




Luna
una sola volta
porto i miei respiri di sabbia
il sorriso macchiato
cammina
oltre i viaggi delle nubi,
e l’odore nudo dell’altro
nel tassello risposto
delle labbra.


Id: 6370 Data: 19/12/2010 00:36:51