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Da lontano
Da lontano Ora che anche la plumeria ha perso tutte le foglie è un dono il raggio di sole tra minacce di tempesta e non c’è traccia d’innocenza nelle lacune del tempo Batte forte il mio cuore ancora di ragazza quando soffi leggeri di vento intrecciano i capelli a storie lontane a una voce calma dal vuoto del tempo. Gabriella Maggio “Echi” ed. Il Convivio
Id: 71233 Data: 13/06/2024 22:29:40
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Guerra
Guerra L'aria di casa si perde il caldo della stufa è cenere sferragli rimbombanti tra sterpaglie buio d'Averno di una terra desolata strisciano le vite nei cunicoli le talpe si nascondono nelle vene dolore immeritato inaridisce nel silenzio degli occhi il desiderio il rombo del caso infrange il cerchio sicuro di albe e tramonti confonde l'altalena del tempo oggi come ieri oggi come domani senza musica senza parole luce pietosa la neve sul sangue un giorno sarà il vento a ricoprire i morti ? Forse... la pioggia? Forse... ci sarà ancora un tavolo con fiori e cibo ? Non so
Id: 67685 Data: 02/02/2023 15:46:00
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Dulce loquentem
Dulce loquentem vorrei ascoltarti attenta chiusa nella bolla di un sogno nel vuoto del silenzio Vorrei guidarti dulce ridentem nella gioia dell’anima che trema al ricordo
Id: 63651 Data: 19/07/2021 12:37:02
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Da lontano »
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Sulla strada
Fiero sul ciglio della strada gli occhi persi nel vuoto non chiedi ancora la moneta non ancora tendi la mano ancora la fame trattieni e sopporti nella solitudine della strada E le strade percorse con passi veloci gli stupri e i lamenti negli occhi E la casa e il figlio bambino e la morbida donna Occhi socchiusi verso il futuro Guardi sdegnoso la moneta che ti do Perchè muto ti chiedi Tu discendente di capi guerrieri sei ora sul bordo della strada inerme confuso e dolente.
Id: 37440 Data: 21/04/2016 23:42:22
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