I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
Terorista o carbonaro,sovversivo o recidivo poco importa, sulla porta della Nazione ce stà impresso er tuo cognome.Roma o morte,la tua sorte.Una e repubblicana la volevi invece mò te tocca da vedella un pò bigotta e mignotta.Se le cose fossero annate come te dicevi noi c'avremmo meno preti.Nun toccava da spettà pe vedè er Re scappà.Morto a Pisa,senza manco mezza tacca sulla divisa;pe secoli niente gloria come ar Generale ma pe te solo infamie e spregio dar nemico tuo peggio.La triste sorte ha voluto che quanno Garibardi Roma ha liberato, te già te n'eri annato.Ma la storia poi tha osannato a te che hai lottato per futuro der Paese che hai servito a tue spese.