I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
L’ARTISTA
Dategli un palcoscenico
e vi solleverà il mondo!
Vi prego, signori e signore,
dategli una canzone
e farà cantare gli angeli.
Dategli un violino
e farà danzare gli alberi
dategli una cetra
e farà sussurrare il mare.
Accorrete, nobili dame,
affrettatevi, gentili signori,
dategli un copione
e farà ridere i bambini
e farà piangere i vecchi
dategli un tamburo
e farà saltare i sassi
dategli un pennello
e vi dipingerà il cielo
dategli un poema
e vi canterà le gesta
dategli una poesia
e vi salverà il mondo.
QUESTA VITA
Questa vita non è poco
ma non è infinita
questa vita non è poco
ma è tutto ciò che abbiamo.
Al gioco della vita
non sempre si vince
al gioco della vita
non sempre si perde
“modulare” è la parola d’ordine
per accedere al limbo del benessere.
Questa vita è un equilibrio
fra il baratro dell’eccesso
e la calma piatta della noia.
Questa vita è poco
se si vive intensamente
questa vita è troppo
se ti prende a calci e pugni
questa vita è inutile
se disperdi il tuo talento.
CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO
Vedere con gli occhi di un bambino
per celebrare il gusto della novità
per alimentare di entusiasmo la vita.
Vivere con gli occhi di un bambino
assaggiando un pizzico di paura
per poi trovare tanto giovane coraggio.
Girandole colorate mosse
dal vento della fantasia
enormi aquiloni spinti
dalle correnti dell’immaginazione
un bel tuffo nell’acqua marina
che gran bel giocattolo
per i bimbi, il mare!
Vedere con gli occhi di un bambino
per provare quell’ancestrale stupore
che accompagnò la nascita
dell’universo mondo.
Tutto è avventura, tutto è impresa
in quegl’occhi freschi e accesi
tutto è chiaro, tutto è sereno
in quegl’occhi affamati di vita.
Osservare il mondo
con gli occhi di un bimbo:
è quello che ci resta da fare!