I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
La memoria mi impone il tuo ricordo
la memoria è il tuo fango che mi fa annegare
sono i tuoi seni che non esistono
è l'impeto antico della tua nudità
è il tuo genio che muore
è la banalità che si impossessa di te
è la tua dote che mi divora le mani e gli occhi
la memoria mi dice di ucciderti
la memoria mi dice di riprenderti
la memoria mi dice di andare in bagno
perché il mio culo è più importante di te.