I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
AGRODOLCE
Del principio conserva
il candore
dello stupore per la bellezza,
come quello di un fiore appena sbocciato.
Ti avvolga e ti trasporti
il suo profumo
oltre i sensi del tangere umano,
dove scorci d'infinito
rivelano tracce
di essenze profonde.
Assapora - figlio mio -
senza remora alcuna,
finanche a leccare sul fondo
l'ultima goccia, il nettare
agrodolce
della vita.
Elisabetta Bonaparte
Da Antiche Verità (I Capolavori InVersi, Grace Edizioni 2024)
DONNA
Scrigno di parole
evocate dal vento
vortice di sogni che scivolano lenti
in un tumulto implacabile
di attimi ferventi.
Fiera e solenne
l’anima sfugge
in uno sguardo
che non ha confini.
Ora che ti vedo
ti riconosco
viva come allora
forte come una nube
che amabile si dissolve
o temibile si abbatte
come tempesta che non lascia scampo.
Fa’ che sia il tempo
il tuo più forte alleato
che svela l’eterno dell’essere
con le sue ingombranti carezze
ed anche quando stanca
ti sentirai crollare
l’amore che nutri dentro
come un vulcano urlante
ancora una volta i tuoi occhi
eterei e fulgidi
farà brillare.
Elisabetta Bonaparte
Da Il volo della rondine (BREVA 2024) Aletti Editore.