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Raccolta di poesie di Curzi James
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

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Dedicata

Dedicata. 
 
Solo io vedo le sue carcasse morte
divorare la luce del tuo cuore.
Solo occhi spenti dentro il tuo rancore 
avvertono l'alcova della morte.
Non saranno ali d'angelo per noi,
feti nati recisi alla radice
come fossimo cancri in superficie.
Dolore è saggezza degli eroi:
che al vento abbandonano il malcontento;
che al sole si donano senza stento. 
 
▪︎James Curzi 


Id: 66506 Data: 28/08/2022 23:11:47

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Aposiopesi

Brucio tra le fiamme che non puoi avvertire,
ignoto ombelico congiunto col mondo.
Brucio di un dolore che non vuol perire.
Le mie ossa troncate, a croce, di sfondo 
affilano katana di depressione
sul brillio dell'antica maledizione:
marchio di oscurità su pelle di demone.
Dentro lo scrigno, l'Io non è più egemone,
ma intuisce aposiopesi, dentro battiti
che traboccano luna da atri trafitti.
 
▪︎James Curzi


Id: 66505 Data: 28/08/2022 23:10:15

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Mai arreso

Si consumano i rimpianti nel calice 
dell'agonia: mielata dipendenza,
enjambement che mi vuole proteso
su quel verso di estrema decadenza. 
 
Da sole a fascio di luna sul salice;
sulle tibie cromie di permanenza
sorreggono quel Josef K. mai arreso
al processo d'eterna inesistenza.  
 
▪︎James Curzi 
 


Id: 66504 Data: 28/08/2022 23:08:43

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Sarà...

Sarà di rosa acceso anche la falce
che tiene il mio cielo al suo filo appeso;
di giallo arancio il nome mio su calce 
serberà la virtù dell'indifeso.
A nord dell'Eden, rovi arsi e avvinghiati
si scorderanno possessi e difese.
Sangue versato su terre scoscese
– dai papaveri amaranto incendiati –
si innesterà dentro uova bianche illese. 
 
▪︎James Curzi 
 


Id: 66503 Data: 28/08/2022 23:07:31

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Istanti ripetuti

"Istanti ripetuti."
(Tratta dalla silloge "Istanti ripetuti edita da VjEdizioni nel 2021)

Ora non potrei parlar con nessuno.
Niente esiste, qui, solo un cielo livido
che mi sovrasta e scuote con un brivido.
Spero sia utile questo digiuno
e l'attimo che squarcia il mio mondo.
Scorgere chiar di luna, contrasti
campi di gravitá meno nefasti
che si rischiarino a tutto tondo.
Quanti attimi...Istanti ripetuti...
Mentre corde protese all'imbrunire
svelano scie del nuovo divenire.
Suoni e istanti d'idilli trattenuti.

 
▪︎James Curzi 

Id: 66502 Data: 28/08/2022 23:05:41

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Le scariche

Sanguina ancora la scure del diavolo
come il vincolo oscuro che ci lega;
la carne scuote, l'anima si piega.
L'alba delinea l'orlo del pericolo.

Non sono uomo di fede e di speranza,
l'eterno può apparire sinistro.
Senti le scariche nel tuo atrio destro?
Fegato voluttà perseveranza.

 
▪︎James Curzi 

Id: 66501 Data: 28/08/2022 23:04:02