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Il buio di ora
Ora come non mai
acrobati su un sottilissimo filo
e giù l’abisso, il buio che latra
e ci aspetta
piccolo mondo,
sfera di seta con i suoi fili intrecciati,
non è più il tempo del ritorno
al focolare del borgo
le nostre vite deserti affollati
figlie del tutto e sempre
cercheranno nella mente
il tempo dei calici e dei sorrisi
noi, burattini nel vortice dei viventi
piegheremo la testa come i nostri avi
come l’ape che danza nervosa una musica mai sentita,
come l’orso che cerca smarrito il suo lembo di ghiaccio
dopo,
alba leggera di trama sottile
raggi tiepidi sui nostri volti
ci inviteranno gioiosi a un nuovo viaggio.