I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
*
Il colore delle nuvole
Lascia che il tempo venga non importa che sia già sera non importa che abbia il colore delle nuvole quando si avvicina il temporale non importa che porti rimpianti.
Lascia che il vento -curioso si infila nelle case se scorge appena socchiuse porte e finestre e a volte suona melodie di notturno innamorato su violini ricavati dai fili del telefono- venga e mi asciughi la fronte.
Lascia che venga il sole -distribuisce carezze anche alle zolle più dure e ne ricava colori- e mi accarezzi il volto.
Lascia che venga la sera -vela i colori ed annulla- a spegnere le ansie del giorno. (Inedita)
Id: 11015 Data: 11/11/2011 18:47:02
*
Se chiami nord il sud
Se chiami nord il sud niente cambia
avrà il nord cieli azzurri e tramonti di fuoco riarse contrade e calvi calanchi che franano verso valle quando li gonfia la pioggia.
Predoni hanno turbato le stagioni scesi verso questo nord a razziare anche gli alberi che il tepore delle stagioni cullava.
Il sud avrà cieli plumbei e gente che corre come formiche intorno alla tana che la pioggia o il vento può guastare.
Non avranno forma le case e i prati colori che la nebbia non ha forma come la notte o l'acqua.
Staranno i bambini del nord affacciati ai finestrini dei treni gli occhi spalancati su un candido deserto di ignoto correre con il pensiero verso quelle spiagge ove il mare respira ancora con alito di sposa novella.
Id: 10891 Data: 05/11/2011 11:43:49
*
Cambiamo sogno
“Cambiamo sogno” mi dici gli occhi lucidi ed un sorriso stentato stampato sulle labbra. Come nel gioco degli specchi deformanti che cambiano la tua immagine se cambi posizione.
Illuderci che il corso della vita si può cambiare a nostro piacimento.
Anche le parole a volte servono a nascondere il pianto.
Id: 10773 Data: 30/10/2011 15:05:18
|