I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
La maschera festosa,
la maschera cenciosa,
la luna settembrina illumina i miei passi,
la carovana passa sul selciato,
la mascherata nulla lascia trapelare,
una bolla di sapone scoppia tra le dita,
è l’una e trentacinque,
eppure sembra tardi
al bambino che non ha voglia
di tornare a casa.