I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
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C’era una volta
C'era una volta l'attesa e il fremito del mandorlo che dolce fioriva della discesa candida della neve, nell'azzurrità, dei sogni in transito fra nuvole basse, così a portata di mano che la meraviglia mi teneva in ostaggio tutto ho trainato con me, nel mio viaggio nell'attesa e nel fremito, nel fiorire di mandorli amari, pochi fiori e, spesso, cieli neri a nascondere i desideri. E i tragitti curvi a dannarmi l'anima e i martelli nelle ossa, i rovi nel cuore. Ma, di quel che c'era una volta oggi mi resta come spoglia lo stupore e lo sguardo fiorito d'innevati sogni
Id: 65038 Data: 23/01/2022 11:09:59
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Tanka tratto da Bonsai poetico
Tanka tratto dalla raccolta bilingue "Bonsai poetico" Mentre nascevo si chiudevano i tuoi occhi per sempre- e io solo riempiendo quel vuoto so cos'è il rimpianto di te ---------------------------------- À ma naissance se fermaient pour toujours tes yeux- moi seul sait en remplissant cet vide ce qu'est le regret de toi
Id: 61698 Data: 09/01/2021 17:22:26
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Domus spiritus
Di cumuli nembi asperso, di voli d'angelo striato d'azzurrità, solchi d'anima; globi di luce ascendono per quello sguardo beato cielo d'infinita vacuità che percuote il mio sentire risonante d'echi dispersi, frangenti onde di suono sulla sponda del mio divenire il tutto trapassa il nulla perdendo un po' di sé, ritrovando tracce eteree vaghezze lambiscono il finito cesellando la sua essenza l'energia graffia la materia ne asporta la sostanza levigando velluti filanti: rilucenti stelle nel nero, meteore dei momenti vissuti cadono in lembi e morsi spogliando il corpo offeso, macchie putride di peccati esposte al giudizio: lavate volano senza peso purità di pulviscoli lucenti danzanti verso il mistero svelato, Domus Spiritus d'ancestrali suoni invasa, riparo d'alme, unite invero
Id: 61658 Data: 06/01/2021 17:36:31
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