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Alzati voce
non aver paura della montagna
Vai come i tornanti
e sveglia altri canti
Pensa all’arenile
che era una montagna
alla perla vera
che ha imprigionato la sabbia
Soffia vento di fronda
consuma la montagna
e fino al mare
spazza la sabbia
Io mi lego i capelli
e le caviglie:
saranno collane domani
le catene di oggi