I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
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Le Lucciole di Dio
.... e cadean a lucenti strisce, scintille del calar notturno in ali di sfolgorio, comete al vol, di morenti stelle.... .... e le pupille spian l'impeto di scia al cor di sobbalzo che ne brucia l'energia in fulmini di presagi al cielo, a tramutar d'inverosimil desiderio e donar sollievo d'entita' ammaliate, all'apice de le coscienze intatte. Briciole dorate al balcon celeste in gravita' di provvidenza all'anime deserte, d'inchinar virtu' all'amor che salva l'elevato sguardo d'adolescenti primavere a contarne numero, nel sorriso al di qua' del lampo da cullar promesse, a volti chini....
Id: 16313 Data: 02/09/2012 20:14:42
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