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Raccolta di poesie di Ada Crippa
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

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A Pier Paolo Pasolini

A PIER PAOLO PASOLINI

 

Hanno trovato il tuo corpo morto
morto pestato a morte

 

ma tu cosa pensavi dentro agli attimi
infiniti del dolore
che trafiggeva la tua carne

 

- Cristo dalla voce nuda crocefisso -

 

quale parola nel tuo fiato spezzato in gola
appesa alle reti arrugginite

cosa vedevi nei tuoi occhi terrorizzati


- madre e figlio recisi -


vita conclusa a tragica morte

 

cosa urlavano le tue dita rotte
al cielo distante

 

sabbia rossa al tuo corpo
buio lamento del mare buio
alle nuvole e noi, noi  dove eravamo
noi


Id: 40084 Data: 02/11/2016 17:38:11

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Ettore Scola

Ettore Scola

(conservo dentro di me un ricordo bellissimo)

era tanto tempo fa
era una giornata particolare
era autunno ma soleggiato
era mattino prestissimo
era che mi trovavo al circo Massimo
era che a Roma c'era una manifestazione sindacale nazionale
per difendere i diritti di tutti e l’onore del lavoro
era che allora si era in tanti uniti
era che facevo insieme agli operai della Gilera
il picchetto in prima fila davanti alle transenne del palco
perché nulla di nero ci accadesse
era che vedevo al mio fianco un uomo alto, altissimo
era che mi fermai a guardarlo, a guardarlo
era che lui mi sorrise
era che gli dissi: scusa, ma tu sei Ettore Scola?
sì, compagna, mi disse sorridendo mettendomi una mano sulla spalla
era che si rimise a lavorare a riprendere la scena
era un uomo che ci diede volto, voce e storia


Id: 39668 Data: 07/10/2016 15:18:18

*

Di bellezza sola

 

Io so che  bellezza sola

può tramutare il piombo

della repressione

dileguare le guerre

che muovono

dalle terre sconvolte

 

solo se a lei i nostri occhi

lo sguardo volgessero

 

solo se a lei  in passi lievi

noi andassimo

 

è in ogni cosa veduta

sentita, sfiorata

percepita

 

ma essa è come una bambina

che non veduta dagli occhi amati

triste e muta  da loro s’allontana


Id: 29635 Data: 03/01/2015 12:07:52

*

In Canto di Saffo

 

Mi sono innamorata di un uccello

dalle piume umane

non c'è traccia del suo passaggio

sulla bianca rena

nessuna orma nella terra bruna

 

- o mia dea Afrodite -

 

mia protettrice

ma dirti so del  velluto

e del vibrare di ogni sua piuma

quando d'eros l'onda si fa parola

quando al mio nido leggero approda. 

 

Non sembianza umana

 - o mia dea Afrodite -

spogliò il mio corpo all'amplesso

ma la grazia del volo nel vento.

 

Mi sono innamorata di un uccello

dalle piume umane

non c'è traccia del suo passaggio

sulla bianca rena

nessuna orma nella terra bruna

 

- o mia dea Afrodite

 

eppure è in ogni luogo

e in ogni tempo, lo sento

suppur raro è incontrarlo

questo tuo sublime

sortilegio.


Id: 29214 Data: 09/12/2014 00:29:53

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L’alba felice

L'alba felice

 

: sfilavo la mente come un morbido guanto

l'appoggiavo sul rovere sbiancato

a dormire nel nido di crine

 

piccole rosse fragoline  

accorevano nelle pupille

al preludio del sonno

 

- dolcezza del tempo assorbita -

 

la carta appoggiata sul naso annusavo

la goccia del sangue nel segno muto

diceva il tuo animo di neve prima del sogno


Id: 29199 Data: 07/12/2014 22:29:23