I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
"Oggi il problema delle coppie è che il più delle volte pensano solo al fatto che la relazione finirà ... e questo odioso "presagio" non fa che "snaturalizzare" le persone le une con le altre.
Cosa ancora più sciocca in queste circostanze assai delicate è la radicata convinzione abbastanza diffusa fra i giovani che si debba avere a tutti i costi un/a partner perchè è "La Moda". Possono passare giorni, anche anni, l'affinità con una persona non è qualcosa che si guadagna in pochi ,brevi sguardi.
Bisogna parlare, conoscersi ... e questa è la più bella delle azioni che noi possiamo compiere nei confronti dell'altro/a. Se questa "fragile corrispondenza" venisse a mancare, sono adesso scontati gli esiti di cui poco prima si parlava.
Perchè le persone si lasciano ? qualcuno potrebbe giustificare la cosa col fatto che non c'era "corrispondenza" nella coppia, ma in quel caso si parlerebbe solo dell'effetto e non della causa. Questo complesso di continui litigi, divorzi e separazioni è dettato nella stragrande e quasi totale maggioranza dei casi dalla mancanza di "Dialogo".
Questa parola dovrebbe sempre essere alla base di ogni relazione fra individui, a partire soltanto dall'etimologia greca "Dià Lògos", ovvero "per mezzo della Ragione/del Discorso", ma è chiaro che i due termini non si escludono, ogni discorso deve essere retto da Ragione sennò sarebbe, Alògos, privo di Ragione.
Viviamo nel periodo del più sfrenato "Materialismo", "Pragmatismo" che confonde persone e oggetti insieme. Il corpo prima di tutto e poi forse anche il modo di essere della persona.
Tutto ciò porta solo e soltanto a una confusione di ruoli e gradi d'importanza. Ci viene costantemente presentato un certo e selezionato tipo d'informazione, quello che a detta del Filosofo Diego Fusaro sarebbe il "Pensiero Unico", fuori dal quale si potrebbe essere tacciati di essere disadattati e anticonformisti.
Quindi per non divagare troppo, risulta essenziale tornare a concentrarsi sulla "Persona", perché se ignorata, potrebbe talvolta dimostrarsi una "Serpe" pronta già a lanciare il suo morso velenifero.
Personalmente ho una visione platonica dell'Amore che non si deve limitare alla pura "Contemplazione Fisica", ma soprattutto a quella Spirituale che se ben intesa può influire positivamente o negativamente sulla sua corrispettiva parte fisica.
D'altronde il corpo lo hanno in dote Buoni e Cattivi, ma ciò che realmente rende diversi gli uomini, "Irripetibili Singolarità", è l'indole.
Così per concludere è necessario comprendere la persona a cui aspiriamo nella sua totalità, nei pregi e nei difetti.