Tira fuori il groviglio di pensieri e mettili in ordine, dai un senso a tutti i miei numeri… sono stanca… ho bevuto due drink con amiche… donne diverse, ma stessi problemi… e sono stanca anche per loro…
Sto pensando a una spiaggia, a un falò, a una serata tiepida… dove si vive solo per il piacere di vivere… e vorrei davvero una bacchetta magica… per trovarmi catapultata la… senza nemmeno la fatica di arrivarci… comodo no? Una sera d’estate ho steso il telo su una spiaggia, e su quel telo ci siamo coricati. Dalla borsa è spuntata una bottiglia di vino e due bicchieri, e qualche pasticcino… mi sentivo giovane… sentivo che al mondo c’è una giustizia divina… che prima o poi tutto arriva… ed ero felice di essere ancora in tempo.
Oggi ho il telo, la bottiglia e i pasticcini, ho anche chi si corica accanto a me… ma non mi interessa… potrebbe anche portarmi sulla luna… ma non avrebbe sapore…
E’ strana la vita, è strano l’interrutore che ho dentro e che non ho ancora scoperto cosa è che lo fa accendere.. o forse è solo sfasato e si accende quando non deve e viceversa…
Oggi ho cambiato umore almeno quattro volte… passando dalla malinconia, alla rabbia, all’allegria, alla felicità, anzi di più… per poi tornare a essere nonsocome… Forse che ciatellare con le amiche parlando delle nostre cose ha portato a rivivere certe emozioni… e si capita… almeno a me… tengo dentro e dimentico… poi comincio a parlarne e addio… tutto ritorna alla memoria con la stessa intensità.
I contorni ormai sono sfumati, sai quale è la cosa che resta vivida? l’emozione…. e ti aggrappi a quella emozione… ma non c’è nessuno che può ridartela uguale… e fin qui niente di male dirai tu mio lettore… e invece si… perchè fin tanto che l’emozione nuova non avrà quella stessa intensità sarà solo sgradevole… Ti piacciono le favole? Te ne racconterei una sussurandotela sulla tua bocca aperta…. per non lasciare volare via nemmeno una parola… Sta arrivando il sonno….ora chiudo gli occhi e chissa che questa notte magica non porti vento di buono… almeno in sogno…