Un ritratto nella neve

La neve bianca scende lungo i viali, copre i tetti, i giardini, i marciapiedi, e sembra quasi come morbida ovatta mentre cammino a piedi nudi con un abito di seta che mi avvolge il corpo, i miei occhi sono affacciati sui suoi sentieri nuovi, vedo lenzuola stese, dimenticate, ormai rigide a raccontare il gelo dell'inverno. Incontro un pittore lungo la strada, e nella sua tela mi sembra quasi di vedere il sole, lui dipinge nel silenzio un piccolo pontile e il corpo sinuoso di una donna, ritrae la sua amata tra gerani rossi, con uno sguardo melanconico e malizioso, con un accenno di sorriso.   Le mani del pittore si muovono lungo la tela per quell'amore e disamore, per quel paradiso e quell'inferno, per regalar la vita alla sua amata, tra soffi di vento e lenzuola nuove.

breve Racconto: Viaggio

Osservo la mia vita e il trascorrere del tempo che incide sui giorni i colori nuovi della mia essenza, questo lungo viaggio in un treno che ha mille e più stazioni, procede sui binari alle volte striduli il suo percorso, stazione dopo stazione..., attimo dopo attimo..., nell'attraversare i paesaggi infiniti dell'essere incontro la vita che cresce tra gli alberi dalle foglie d'oro che si muovono con il vento... e penso a quella volta che vidi dal finestrino salire chi cambiò in parte la mia vita, i suoi occhi neri e profondi sono rimasti nel mio cuore come un faro che illumina la terra in una notte buia, avrei voluto donargli un fiore ma non ne ho avuto il coraggio, forse per paura che scendesse dal mio treno troppo in fretta per riuscirlo a fermare, invece mi è rimasto accanto in modo discreto e continua con me questo lungo viaggio, perché il vero amore resta, il vero amore non va via.

Artista di strada

Ascolto nella notte un artista di strada suonare un po' jazz, un po' samba, in un cielo che sembra dipinto di stelle, e quella sua musica in me diventa poesia, che si scrive nella malinconia dei viali stanchi attraversati da un vento gelido, e mi ritrovo in un sogno sotto un cielo di fili del passato con le emozioni del presente. Il suono del sax è come la fiamma di una lettera d'amore che incendia i miei desideri e i miei pensieri con la dolcezza di un sogno. Passeggio tra le tradizioni dell'inverno con un bisogno profondo di colori, albe, tramonti, fiori, per colorare quelle poesie di quella tinta rossa di passione. Amori finiti nell'inverno e il bruciare di quella loro carta per scritte nuove. Inseguo un sogno incoerente dove colpevole è la ragione.

La metà del cuore

Immagino il sole scendere sulla linea dei nostri corpi per baciare le nostre labbra con un intimo bacio pieno di passione, che prende il colore rosso fuoco perché parla d'amore e illumina i nostri cuori di mille scintille in una fredda giornata d'inverno. La vita è un viaggio e alle volte è un eterno rincorrersi, ma basta voltarsi per incontrarsi a metà strada, per vedere un orizzonte nuovo pieno d'emozioni e ritrovare con un bacio quell'amore che non ha mai cessato di battere, ma penso anche che l'orologio del tempo continui a girare alle volte impietoso creando situazioni differenti, crepe dell'anima difficili da cancellare, come un ampolla di profumo che cade a terra. Così guardo dentro ai tuoi occhi e metto a nudo la tua anima, leggo il tuo dolore per questo tuo amore celato, nascosto, sopito, che ritrae in parte la tua sofferenza, in questo viaggio di vita che tu non hai saputo guidare e ti sei ammalato per amore, mentre io giorno dopo giorno ho gettato a terra le spine che avevo nel mio cuore e ora cammino davanti a te quasi con indifferenza in questa fredda notte che ha seguito il giorno per dirti che c'ero in quel tempo di noi, e percepisco ora che la metà del tuo cuore sta male. Scrivo con il colore argento su questa carta bianca ora riempita di parole che cadono frenetiche, sono gocce d'inchiostro per quel capitolo che mi detta ancora il mio cuore.

Simona De Carli