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Raccolta di testi in prosa di luca giovanni caneva
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

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la cena raffreddata del vecchio grigoriev

 

LA CENA RAFFREDDATA DEL VECCHIO GRIGORIEV

 

Alla taverna di Cidriliescubic, si festeggiava quella sera la promozione a caposquadra del giovane Grigoriev nella fabbrica di aringhe del signor Broziobrorolicescuvic, le cui aringhe Brozio rappresentavano il vanto della piccola comunità di Fringrusckochta, dove molti degli invitati vivevano, semi-ibernati e seppelliti da metri di neve per molti mesi l'anno. I dieci presenti al desco erano il vecchio e il giovane Grigoriev, Brogumir e signora, il patron Broziobrorolicescuvic, i colleghi Drigopic, Castomuronov, Fobuz, Sebonovkuz e il segretario della ditta Samborcheck. Tra un bicchiere di vodka e l'altro, finalmente erano arrivate le pietanze in tavola, che in vassoi fumanti contenevano, cervo bollito in acqua aromatizzata con budella di vitello magro allevato in masi biologici sotto gli 800 metri e esposto a sud est, patate al forno a legna con ceppi tagliati da tagliaboschi sotto i 25 anni senza guanti, tris di verdure di campo scottate alla piastra e guarnite di spezie dell'emporio del senatore Bruggoquibus, e un cabaret di storioni sfumati al vino di Quibbur in una casseruola di ceramica battuta a mano dagli artigiani di Zaqqoroviss. Alla vista di quel ben di Dio, i commensali si appropinquarono a desinare quando il telefono del vecchio Grigoriev cominciò a squillare, era la moglie che aveva saputo che nel villaggio di Bruffuwic, il saggio Zoprorinovic era passato a miglior vita all'età di 124 anni, e voleva condividere con il marito, le sensazioni di disagio interiore che questa precoce dipartita le aveva provocato.

Il vecchio Grigoriev innamorato pazzo del suo comodino parlante, non si era avveduto del tempo trascorso al telefono, nel frattempo la cena era quasi terminata e il cibo che gli spettava, irrimediabilmente raffreddato.

Tristemente sconvolto da questo accadimento, si fece accompagnare nel vicino Mc Donald's dove consumò avidamente un Mc bacon con doppie patatine e Coca ghiacciata.

Tornò a casa dal suo comodino con animo seriamente rinfrancato.


Id: 5058 Data: 23/01/2021 19:12:29

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il senso della vita a fringrusckochta

IL SENSO DELLA VITA A FRINGRUSCKOCHTA

 

Ameno villaggio nella steppa siberiana, sferzato da venti gelidi incessanti, temperature mediamente attestate sui 30 gradi sottozero, una taverna ritrovo di attempati bevitori di vodka, un emporio di generi di prima necessità, una chiesetta, una pompa di benzina e poco altro. Questo è Fringrusckochta.

Quando nasci in un posto simile come il vecchio Grigoriev e il giovane Grigoriev, i punti fermi della vita rimangono le poche ore di luce che il creatore ti regala e una manciata di rubli per imbruttirti di alcool, in modo da arrivare all'ora di cena. Ma il giovane Grigoriev, in quanto giovane, aveva ancora il conquibus in mezzo alle gambe che funzionava, così ogni giorno andava alla taverna di Cidriliescubic, dove con gli amici Brogumir e Gondozcuvic incontrava le donnine, che quotidianamente spennavano la comunità di Fringrusckochta con le loro prestazioni sessuali.

Quella sera c'erano Olga, 50 anni alta 1,50 peso 92 kg, Tatiana un giunco di 30 kg alta 1,90 e Irina che aveva 30 anni fisico discreto ma strabica, infatti afferrava sempre il fallo sbagliato. Tra una vodka e l'altra, un amplesso e l'altro si intavolavano conversazioni sul senso della vita e su cosa merita di essere ricordato e vissuto, quando ad un tratto Brogumir, abilmente massaggiato dalla piccola mano di Irina, non riuscì a trattenere un getto di salute che atterrò in pieno viso a Tatiana. "Ecco quello che merita di essere vissuto" disse Gondozcuvic ingollando un altro bicchiere...

 


Id: 5057 Data: 23/01/2021 19:09:11