I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
Per ferirsi basta un confine... noi contro voi, Klee o Kandinskji?
Esegesi
Per studiare il comportamento dei gruppi, lo psicologo Tajfel divise dei ragazzi delle scuole medie a seconda che preferissero un quadro di Klee o di Kandinskji.
Creò sulla carta due gruppi contrapposti.
La consapevolezza di essere “Noi” e gli altri “Loro” fece in modo di cambiarne il comportamento e di accentuarne le differenze invogliandoli a consolidarsi come gruppo e non come individui partendo da un’indotta e formale divisione di un solo gruppo omogeneo.
Il "confine" artificiale sostituì l’orizzonte creando la divisione e l'avversione reciproca inducendo la differenza trai due gruppi.
Gli amici divennero quelli del proprio gruppo.
I Romani e Machiavelli lo avevano detto in altra era:
Divide et impera!