eBook n. 48 :: Itinera, di Roberto Mosi
|
Invia questo eBook al tuo Kindle o a quello di un amico »
Proponi questo libro ad uno o più lettori: invia il collegamento all'e-book »
https://www.ebook-larecherche.it/ebook.asp?Id=51 |
Sostieni il nostro comune progetto culturale e artistico: diventa Socio e/o fai una donazione
Eventi passati relativi ad Itinera:
Società delle Belle Arti – Circolo degli Artisti
“Casa di Dante”, via S. Margherita 1 Firenze
Martedì 29 novembre, ore 17
In viaggio
Intrecci: poesia, immagini, musica
Viaggio in 6 tappe: Partire, Mare, Ground Zero, Deserti, Nord, Terre del Sud
Presenta Silvia Ranzi
Musica: Piero Mencarelli, flauto
Immagini di Andrea Mugnaini ed Enrico Guerrini
Letture: Giulia Capone Braga, Roberto Mosi
Percorsi dal libro di poesie “Itinera” di R.Mosi, Masso delle Fate 2007;
dall’ eBook:“Itinera, www.laRecherche.it (Libri Liberi,n.48, free, 2010)
______
1°quadro: Partire
JohannChristian Bach, Sonata in sol maggiore. Allegro moderato.
Poesie: La corte, La città luna, Movimento
2°quadro: Mare
MauriceRavel, Habanera
Poesie: Le isole di Omero, Capo Palinuro, Cento riflessi
3°quadro: GroundZero
LucianoBerio, Sequenza
Poesie: Ground Zero, Ode Marittima (Barbara Pumhoesel)
4°quadro: Deserti
G. Bizet – F. Borne, Carmen Fantasie. Habanera
Poesie: La città dispensa, Petra, Aqaba, Cinque coppe di cristallo
5°quadro: Nord
ClaudeBolling, Sentimentale
Poesie: Capo Nord, Canto del Nord, Copenhagen
6°quadro:Terre del Sud
Poesie: Esili ponti, Cordoba
G. Bizet –F. Borne, Carmen Fantasie. Chanson de Bohème.
Cuculia - Libreria
via dei Serragli, 1r – Tel. 055 2776205
Giovedì 18 novembre 2010, ore 18
Il viaggio / la Toscana il Sud i Deserti il Nord
Poesie immagini musica
Presentazione del libro di foto/poesie ITINERA
(2010: e-book: www.laRecherche.it, Roma; 2007: Edizioni Masso delle Fate, Signa)
Poesie di Roberto Mosi / Foto di Andrea Mugnaini
Presenta Novella Torre
Letture di G. Capone Braga, R. Simoni, R. Mosi
Enrico Guerrini disegna il viaggio
* * * * * * *
Cart-range: Progettare viaggi : a.mugnaini@cartorange.com ; cell.348.6963437
Roberto Maggiani - 30/05/2016 23:55:00 [ leggi altri commenti di Roberto Maggiani » ]
Auguri e complimenti.
Roberto Mosi - 30/05/2016 08:23:00 [ leggi altri commenti di Roberto Mosi » ]
Domenica 29 maggio 2016: sono state superate 2000 (duemila) visite alle-Book "Itinera". Buon proseguimento ...
Roberto - 07/02/2013 14:31:00 [ leggi altri commenti di Roberto » ]
Grazie agli amici della Redazione de LaRecherche!
Roberto Maggiani - 07/02/2013 00:38:00 [ leggi altri commenti di Roberto Maggiani » ]
Auguri! E complimenti
Roberto - 05/02/2013 11:21:00 [ leggi altri commenti di Roberto » ]
FESTA PER "ITINERA" !!!
CONTA OGGI 1000 CONTATTI !!!
AUGURI PER IL FUTURO.
michele porsia - 07/09/2010 19:11:00 [ leggi altri commenti di michele porsia » ]
-Itinera- descrive, fotografa senza retorica gli oggetti, i luoghi.
Il diario poetico di Roberto Mosi potrebbe durare tutta la sua esistenza, in questo senso il titolo evoca la dicitura latina -in itinera- utilizzata nella lingua comune per intendere le cose e le azioni che si stanno svolgendo, quelle che si stanno per compiere. E la parola qui cerca una forma: la vediamo in questo suo atto attraverso il filtro del viaggio. Credo che i versi di Roberto Mosi abbiano un fine alto: la costruzione di uno spirito straniero e il tentativo di unepica dello sguardo. I miei complimenti.
Giorgina Busca Gernetti - 11/08/2010 12:45:00 [ leggi altri commenti di Giorgina Busca Gernetti » ]
Il libro "Itinera" già nel titolo in latino, non certo per vezzo ma per esprimere qualcosa di più di un semplice viaggio concreto, lascia intendere che si sta per compiere insieme con il poeta un itinerario esistenziale metaforicamente espresso con parole e immagini, con poesie dal ritmo cadenzato e splendide fotografie.
Insito in questitinerario, oppure parallelo ad esso è il viaggio reale che Roberto Mosi ha compiuto in varie epoche della sua vita in svariati luoghi della Terra, traendone emozioni profonde e riportando alla luce, grazie alla vista di quei luoghi affascinanti o al ricordo di quelli legati per consuetudine alla sua vita, i sentimenti più nobili del suo animo e talora la sua ironia.
La fine di ogni viaggio segna linizio di un viaggio nuovo, di unesperienza esistenziale nuova, come si evince dai versi di "Aqaba": "Ad Aqaba inizia il viaggio / nelle angosce del nostro tempo."; oppure di "Capo Nord": "Una fredda paura minvade / a Capo Nord / davanti al mare sconosciuto / un nuovo viaggio comincia / nel mondo dellangoscia.".
Tutto inizia in una corte in un quartiere dellamata Firenze, sia nella vita reale, sia nellitinerario poetico-esistenziale di Roberto Mosi, poiché è proprio nellinfanzia che "è già accaduto tutto", come affermava Cesare Pavese. Perciò nella prima poesia "La corte" Roberto scrive: "Con la scatola dei sogni in mano / ho superato il cancello di ferro."; come dire che è andato verso la vita che è appunto un continuo viaggiare con un "bagaglio" di sogni.
In questa breve nota non si può che esprimere apprezzamento per unopera autentica e originale.
Giorgina Busca Gernetti
Gianna - 06/08/2010 12:15:00 [ leggi altri commenti di Gianna » ]
La forza evocativa dei luoghi e delle situazioni è di rara efficacia. Si immaginano i luoghi con gli occhi del poeta. Molte poesie starebbero bene in qualche baedeker attento a trasmettere lo spirito dei luoghi.
I tuoi versi non finiscono di sorprendermi. Bellissime anche le foto
Paola Morandi - 31/07/2010 17:58:00 [ leggi altri commenti di Paola Morandi » ]
Credevo la mia radicalizzazione mi avrebbe impedito di apprezzare ununione tra immagini e parole, come temendo uninvasione, ed invece la lettura di Itinera mi ha dato un sorriso.
"Movimento" mi è rimasta.
Antonio De Marchi-Gherini - 14/07/2010 22:03:00 [ leggi altri commenti di Antonio De Marchi-Gherini » ]
Una sorta di diario di bordo per itinerari della memoria e della vita che fanno il verso ad itinerari reali. Un poetare descrittivo che ricorda lultimo Bertolucci deLa Camera da letto.Suggestive le immagini ma non sempre al passo con i versi, a meno che non ci si soffermi lungamente sulle une e poi sugli altri per cercarne le connessioni simboliche.
Giovanni Pacini - 14/07/2010 12:21:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Pacini » ]
Caro il mio roberto, la connessione stupefacente fra il tuo spirito ed le terre che il tuo corpo calpesta risalta evidente dai versi che hai scritto; poi, forse per qualche affinità, a me il tuo poetare piace. Ho qualche difficoltà a collegare le fotografie (che si possono chiamare anche "istantanee") con la ricchezza dei motivi presenti nelle e fra le righe delle singole poesie; forse sono un poun limite? Anchio ho fatto un esperienza simile abbinando mie poesie ad una mostra fotografica: ho fatto molta fatica ed il risultato mi ha lasciato perplesso Buona estate! Giovanni
Claudio Rosati - 13/07/2010 08:47:00 [ leggi altri commenti di Claudio Rosati » ]
Caro Roberto,
con Itinera credo di essermi avvicinato di più alle motivazioni del tuo scrivere che per me sono importanti quanto il "come" si scrive.
Ho trovato così parole che hanno anche in me un riconoscimento e una risonanza. Ti ringrazio.
Mariella Bettarini - 11/07/2010 17:11:00 [ leggi altri commenti di Mariella Bettarini » ]
Caro Roberto,
ho con grande piacere letto e guardato le poesie e le fotografie del tuo "Itinera", e davvero mi compiaccio per entrambe le forme espressive che usi con intensità e risultati importanti, che giungono agli occhi, alla ragione, al cuore (se questultima parola non fosse abusata...).
Complimenti, dunque, per questo viaggiare che proponi anche a coloro che hanno la gioia di leggere e di vedere, appunto, questo tuo appassionato lavoro di poesia e fotografia.
Un sentito augurio e saluto da Mariella
Narda Fattori - 10/07/2010 16:13:00 [ leggi altri commenti di Narda Fattori » ]
In questa opera Mosi affianca ad un viaggio esteriore suggestive fotografie quasi a smentire colui che affermò che il più significativo è il viaggio che si compie attorno, allinterno di se stessi.Sappiamo che la visione è nello sguardo che guarda; lo sguardo di Mosi, che molto ha viaggiato e molto visto, ha rubato essenza ai luoghi restituendo la sua , sensibile e attenta , consapevolezza di appartenenza a unugluaglianza e a una differenza. I suoi paesaggi, dissibili fra di loro, sono colti quasi in una stato primigenio, direi mitico; anche quelli consueti della sua infanzae giovinezza, della terra che lha generato. E la cultura che è nei luoghi ( attenzioni non ne sono la forma, ma la sostanza)è in tutti i luoghi e la terrasi apre o si chiude agli uomini solo per volere di altri uomini.
Antonio Spagnuolo - 02/07/2010 16:51:00 [ leggi altri commenti di Antonio Spagnuolo » ]
Il racconto si alterna a fotografie particolarmente suggestive, nelle quali e per le quali lo stupore spesso rimane sospeso in un bagliore di plasticità unica. Il ripetersi di alcuni vocaboli accompagna il ritmo inzio-fine, per un movimento di luoghi ed agguati, percorsi, spostamenti, rielaborazioni,sbandamenti, presenze nel denso e sorprendente intreccio della quotidianità.Ecco che il dialogo di accresce nel verso , con alcune metafore che ragistrano preziosi barlumi. Antonio Spagnuolo -