Biografia di Caterina Bigazzi

Nata a Firenze, laureata in Lettere, lavora da anni come redattrice editoriale. È autrice delle raccolte poetiche Servono mani alle cose vive (ed. Prometheus, 2003), Tempeste. Historia et unda (ed. Quaderni dell'Ortica, 2012), Vince chi piega la luce (ed. Progetto Cultura, 2018) e Ipotesi di vento (2023). Ha curato per Case editrici varie pubblicazioni di poesia, narrativa, saggistica, arte e due antologie di scrittrici di area fiorentina: Pulvis. Coperta materna (ed. Gazebo, 2004) e ScriVere x ScriVersi (femminile, trasversale) (ed. Masso delle Fate, 2006). Nel 2004 è stata tra i dieci giovani poeti selezionati per l’antologia Nodo sottile IV (Crocetti editore), nel 2007 alcuni suoi componimenti tratti dalla raccolta L'impari lotta dell'angelo sono stati pubblicati sulla Rivista di Poesia Comparata “Semicerchio”; l'anno successivo un suo testo viene pubblicato in Sotto la lente – Antologia di scrittori fiorentini (ed. Perrone Editore, 2008); nel 2012 con la minisilloge Concerto terrestre compare nella raccolta poetica collettiva Versi alll'ombra di Baccio (ed. Masso delle Fate) e nel 2014 un suo racconto è stato inserito nell'antologia Tagli. 33 scritture a cura di Marco Vichi (ed. Felici); con altri testi è presente in varie riviste letterarie, siti internet e quaderni di scrittura collettiva; è inoltre autrice di recensioni e di favole scritte durante l'infanzia dei due figli, Eleonora e Leonardo. Ha diretto le collane di poesia Dedali (per Teseo Editore) e AttraVersi (per le Edizioni del Poggio). Alcuni dei premi letterari vinti: il Premio Città di Rimini (2004) con la minisilloge poetica Le complici stagioni, il Premio di poesia Città di Quarrata (2008), il Premio Città di Forlì (nel 2008 per la traduzione poetica e nel 2011 per la poesia inedita). È stata finalista al Premio di narrativa Arturo Loria nel 2011 e al Premio Poesie di Strada nel 2011 e 2013. Partecipa a reading di poesia e prosa e a corsi di Scrittura creativa.