Antonio Perrone, nato a Napoli il 17/09/1991, dove risiede, è stato tra i fondatori della Rivista Letteraria Indipendente Mosse di Seppia (progetto abbandonato nel 2015), con la quale ha partecipato al quinto incontro sulle realtà letterarie napoletane (4/06/2015) organizzato dal Racna Magazine e sponsorizzato dalla Fondazione Premio Napoli (Arti e linguaggi, nuove geografie della creatività).
Attualmente studente di Filologia Moderna presso l’Università Federico II di Napoli, appassionato di metrica, è laureato a pieni voti in Lettere Classiche presso la stessa con un elaborato sui metri delle Odi barbare.
Dedito a molte attività extrauniversitarie, ha conseguito negli anni il certificato di lingua inglese livello B2 presso il British Institute e di francese livello A2 presso l’istituto Grenoble. Ha inoltre collaborato con vari giornali cartacei e digitali, tutti regolarmente registrati presso il Tribunale di Napoli (Il Roma (2015), Eroica Fenice (2014-2015), Terza Pagina (2012-2015)) nonché con importanti riviste letterarie (Levania, Iuppiter Edizioni, diretta da Eugenio Lucrezi, per l’anno 2015 e seguenti), e pubblicato racconti e poesie sparse per la Giulio Perrone Editore (Premio Walter Mauro, varie edizioni).
È autore del blog ‘o napulitano, sul corretto uso del dialetto natale, nonché curatore del sito dello stesso.
Il primo settembre dell’anno passato pubblica con la YouCanPrint il romanzo autobiografico Io la chiamo vita; ed ha contemporaneamente preso parte, in tempi e modalità diverse, a più progetti culturali, come la Rivista Letteraria Indipendente Rapsodia (pubblicazione di poesie) e la Rivista di Poesia Tancredi, da lui diretta.
Nel 2016 è stato ospite, a Pomigliano d’Arco, del circolo letterario anastasiano per la rassegna nazionale I colori della poesia; e ha pubblicato componimenti per Bankruptcy (casa editrice Limina Mentis), volume a cura di Ivan Pozzoni. Nello stesso periodo appare tra i coautori del progetto Noi Rebeldìa 2016 a cura di Antonino Contiliano, nonché come autore presso la Limina Mentis Editrice del volume poetico Curae.