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al testo di Amina Narimi
La dispersione delle parole
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Si disperdono le parole dove sono venuta.Splendi fotografo cieco sino al mistero elusivo Quale magia possiedi?
O ti fa male l'ombra -che credo riparo- l'occhio identico che ti guarda dentro? Riflettono le sue mani
in esilio la mia voce
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Loredana Savelli
- 23/03/2013 09:57:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Bellissimo scatto! Introduci la figura di un fotografo cieco, chissà perché mi è venuto in mente Luigi Ghirri (forse associato al nome di Gianni Celati, nella foto). Ma poi parli della tua voce in esilio e dellocchio che guarda dentro. Quanto sono simili la poesia e la fotografia! Ciao Amina
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