Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)Poesia della settimanaQuesta poesia è proposta dal 16/09/2024 12:00:00
Pagina aperta 111 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Fri Oct 25 02:36:00 UTC+0200 2024 Bucce di mandarinidi Loretto Mattonai (Biografia/notizie)« indietro | versione per la stampa |
invia ad un amico »
Api sui peschi una fra i tuoi capelli contratto a ore
Crepa sul muro un fiore occhiogiallo da quale aldilà?
Un paesaggio palustre il tuo viso occhi d’anatra
Pescano al vespro le rondini nei prati ombre abboccano
Mareggia il tetto naufragio di tegole pioggia incessante
L’occulta il sole Sirio al centro del cielo il Dio lontano
Cerca la bocca la mosca innamorata azzarda baci
Vai controvento nell’autunno dorato le foglie in bocca
Poeta? Scrittore? Muovo parole piano gioco a mikado
[da Bucce di mandarini, di Loretto Mattonai ]
# 0 commenti a questo testo: Leggi | Commenta questo testo » |
