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da "Canzone del Mese di Maggio" - Un Secolo di Poesia - Edit. Corriere della Sera

Ci sono grandi pozze di sangue sul mondo
dove va mai tutto quel sangue sparso
è la terra a berlo e a ubriacarsi?
strana sbronza davvero
così tranquilla...monotona...
No la terra non si sbronza
la terra non va sgimbescio
tira regolarmente la carretta le quattro stagioni
la pioggia... la neve...
la grandine... il bel tempo...
non è mai sbronza al più si permette ogni tanto
un vulcanuccio da niente
Gira la terra
gira con gli alberi... le case... i giardini...
gira con le sue grandi pozze di sangue
e ogni cosa viva gira con lei e sanguina...
Se ne frega
la terra
gira e ogni cosa viva incomincia a urlare
lei se ne frega
e gira
e non la smette mai di girare
e il sangue non smette di colare...
Dove mai se ne va tutto quel sangue sparso
il sangue dei delitti... il sangue della guerra...
il sangue della miseria...
e il sangue degli uomini torturati nelle prigioni...
e il sangue dei bambini torturati tranquillamente dai
genitori...
e il sangue degli uomini dalla testa sanguinante
nelle celle d'isolamento...
e il sangue del copritetto
quando il copritetto scivola e cade dal tetto
E il sangue che arriva e cola a fiotti
con il neonato... con il bambino nuovo...
la madre grida... il bambino piange...
il sangue cola... la terra gira
la terra non la smette di girare
il sangue non la smette di colare
Dove mai se ne va tutto quel sangue sparso
il sangue dei manganellati... degli umiliati...
dei suicidi... dei fucilati... dei condannati...
e il sangue di coloro che muoiono così... per un incidente
Per la strada un uomo vivo passa
con tutto il suo sangue nella carcassa
d'un colpo eccolo lì morto stecchito
e tutto il sangue è uscito
e gli altri vivi fanno sparire il sangue
e portano via il corpo
ma il sangue è testardo
e dov'era il morto
molto più tardi tutto scuro
un po' di sangue se ne sta lì sparso...
sangue coagulato
ruggine della vita ruggine dei corpi
sangue cagliato come il latte
come il latte quando gira
quando gira come la terra
come la terra che gira
con il suo latte... con le sue mucche...
con i suoi vivi... con i suoi morti...
la terra che gira con i suoi alberi... con i suoi vivi...
con le sue case...
la terra che gira con i matrimoni...
con i funerali...
con i salmoni...
con i reggimenti...
la terra che gira e che gira
e il sangue riempie i torrenti.