Pubblicato il 11/11/2024 20:51:02
Ti morderò, come una mela e il tuo sperma sarà il cielo sul quale rotoleranno le maschere pudiche e grottesche, perchè è così che mi rifarò un corpo di terra, sfregando la tua ruggine sul mio sangue vuoto come le tombe su cui non cadesti e rimasero tra gli aratri dei miei giorni in agonia. Per questo, ti morderò; nel vento mi riprenderò la mia carne che ti appartiene.
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