Pubblicato il 09/02/2023 09:19:34
Nei miei sogni è così sfumata come passata in una sfocatura di photoshop sarà che al risveglio fatico a ricordare il sogno ma ricordo l' incanto allora, nei disegni di domani le dipingo il sesso tra le gambe con pennellate feroci e marcate e poi sto a guardarla e penso che non ne sono degno perchè non è origine di vita o rinascita ma meta e desiderio di possessione. Desiderio di entrarci in quel buio profondo che ho disegnato tra le pieghe della carne desiderio di venirle ad abitare dentro e non volerne più uscire, o non riuscirci più. Ma non è lo stesso incanto del sogno così prendo e sfumo tutto ancora con una sfocatura di photoshop. E d' improvviso il suo corpo è il mio corpo e il mio il suio il mio sesso è il suo e il suo il mio è lo stesso incanto e non importa più cosa c'è tra le gambe. E' lei che viene qui ad abitare mentre anch'io vengo ad abitarla.
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