Pubblicato il 21/02/2022 22:04:45
Se ne sta ritta sull'orizzonte contro l'azzurro pieno di nuvole. Il corpo asciutto e ligneo per seni vecchie ferite e nodi di rami tagliati o caduti e braccia i rami che alza al cielo e sembra quasi che voglia raggiungere il sole per chioma foglie scure e ombrose il sesso tana di scoiattolo dal pelo folto. Guardala, è una vecchia quercia i contorni ben definiti dalla luce in quel posto tra le colline e il mare ha radici esposte all'aria dove si impigliano gli uomini che cercano di scalarla per arrivare al cielo quel cielo che lei indica con i suoi lunghi rami. Sono passato anch'io di lì ma io avevo guardato il lago un giorno e il lago a volte prende l'anima di chi lo guarda poi trema sulla superficie sotto il soffio del Tivano ti chiama e si fa rifugio così non mi son fermato tra quelle radici ma sono andato a vedere i battelli e gli idrovolanti partire dalla riva tremando un pò sotto il soffio freddo del Tivano. La quercia può aspettare che ho ancora mille cose da fare tipo puledre da cavalcare così, tanto per dire qualcosa che non so ancora fare poi farà neve sulle radici e non ci si potrà impigliare e forse allora andrò a scalare.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Franco Bonvini, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|