Pubblicato il 28/08/2021 11:01:39
C'è qualcosa lungo le vie della città vecchia qualcosa che si avverte mentre le percorro verso il lago nelle finestre, nei riflessi delle vetrine e una volta arrivato davanti al lago persino nella luce del sole. Aspetto sempre che le ombre cambino posizione col calare della luce, prima di fare ritorno e sempre c'è qualcosa. E' qualcosa come una nudità di suono si avverte nelle prime luci tremolanti nell'acqua luci dei paesini lontani sulla costa si avverte anche ad occhi chiusi. C'è qualcosa che manca. Silenziosa come me. Oltre le porte del sogno stavamo a guardare il lago dall'alto e una scala scendeva verso il ponte giù in fondo e l'ho presa, solo, ma una volta al ponte milioni di altre scale ripartivano per risalire le ho percorse tutte nessuna che riportasse dov'era lei ogni volta un nuovo luogo, nuovi paesaggi con sempre qualcosa che manca. E il luogo originario irraggiungibile nella memoria.
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