Pubblicato il 15/02/2021 21:14:27
A volte sogno di guardare il cielo dal blu profondo delle cime riflesse nel lago sdraiato sopra un cielo capovolto tra radici e muschi il cielo oltre lo specchio d' acqua pare quasi un dipinto tanto che allungando la mano sembra proprio che si possa toccare. Poi con un dito mescolo l' azzurro con il bianco delle nuvole il verde delle montagne con il giallo del sole faccio mulinelli e vortici che per un po' continuano a girare quasi come un quadro di Van Gogh che però poi torna normale mostrando il cielo conosciuto e sempre uguale. Nel sogno non ho mai bisogno di respirare come se tutta l' aria fosse lì con me e non mi mancasse mai ma è come se sapessi anche che non è vero e che non posso stare in quell' eterna apnea senza un attimo per respirare. Poi di solito mi sveglio apro le tende e guardo il cielo con un dito mescolo l' azzurro e il bianco delle nuvole il verde delle montagne e il giallo del sole faccio mulinelli e vortici che per un po' continuano a girare esco nell' aria fresca del balcone l' aria che non è vero che non mi manca mai.
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