Pubblicato il 07/10/2020 12:36:15
E' come se lì finissero tutte le strade e gli arcobaleni e le cascate, un luogo così pieno di meraviglia che altra non ce ne può stare come se il mondo finisse lì. Lì c'è la donna che può ancora accarezzarti i capelli e qui è pieno di cartelli che indicano la strada con l'indirizzo preciso sotto. Da lì mi chiama con un nome inequivocabile che non è il mio il mio l' hanno in tanti e potrei far finta di non sentire invece quello è un richiamo forte e muto verso un luogo di gioia.
Ma lì si va senza ritorno. E non posso non tornare. Si va per piccole grandi e continue morti in vita. E non posso morire. "Così sogno solo di venire, e sognando muoio un po'. che in fondo è proprio quello che vuoi, solo sogno. E poi devo ancora veder crescere i nipotini, e staccarsi un po', da me, per una caccia al tesoro, per un amico per un amore. Portarli agli arcobaleni che fa l' acqua cadendo dalle cime. Poi spero di diventare io il tesoro. Allora verrò, e non ricorderò neanche perchè. Verrò ad affondare il viso nelle pieghe tra i seni e a farmi accarezzare i capelli.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Franco Bonvini, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|