Pubblicato il 21/09/2020 10:57:34
Ci sono statue che dicono sian di marmo vivo, per le ombreggiature, per le dita affondate nel marmo come fosse morbida carne, per le velature, che sembra ci si possa soffiare. Ma hai voglia a soffiare e allora c’e chi gli ha scheggiato un ginocchio che non si è mosso e chi ha continuato fino a farne un usignolo Muto e con qualche altro colpetto farne ghiaia da vialetto.
Ma la notte torna prepotente il canto oltre il velo che non riesci a soffiar via.
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