GLI OCCHI DEL POETA
Li avete mai guardati negli occhi i poeti?
Non dico quelli veri e "laureati"
I raffinati e virtuosi esteti
Che in versi abilmente cesellati
Trascrivono emozioni imperiture
Tradotte in arabeschi delicati,
Né dico, è ovvio, le mie rime impure
Per cui non ho che una modesta stima:
Io sono solo uno che "ci prova"
Mischiando narcisismo e umiltà
E per mancanza di capacità,
Svanisce e lascia lì il vuoto di prima
In cui qualcuno a volte si ritrova.
Invece lui li ha umidi e svagati
Gli occhi, dico, e non vedono niente
A tratti fissi al vuoto a tratti al cielo
Come smarriti o coperti da un velo
Solo di rado allegri e illuminati
Se d’un tratto la piega discendente
Delle labbra si alza in un sorriso
Contagioso e presto condiviso
Cui sempre resta un fondo un po’ dolente.
Gli oscilla il capo dietro alle parole
Che viaggiano nell’aria come in volo
Ci sono solo quelle e per lui solo:
un uomo solo con le sue parole
Però quello che dice lascia un segno
Sei lì e ti chiedi se non sia follia
Quel canto altrui che ti porta via
Come fa un’onda col pezzo di legno
Ora mi chiedo: è un servo o un padrone
E ciò che canta è suo o è del mondo
E lui subisce solo e non si oppone
O fruga l’universo fino al fondo
Dicendo l’io, la vita e anche l’altro,
Che con la morte il cerchio richiude
Con quelle sue poche parole nude
Che sembrano parlare di tutt’altro?
Ma poi li chiude gli occhi ed è soltanto
Un cristo appeso alla sua strana croce
E al silenzio appartiene il suo canto
Come al silenzio torna la sua voce.
QuinMar18 (a P.S., grato)
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Quin, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.