Pubblicato il 19/03/2019 10:29:23
Babbo storceva il naso e parlava poco la musica era solo un sogno, un bel sogno sì, ma non valeva giorni persi di lavoro diceva. Intanto suonava l' armonica e anche i fili d' erba e l' aria si riempiva di suoni tra i narcisi e i ciclamini sopra Brunate. Da lassù guardava il lago e il profilo dei monti all' altra sponda e quando guardava all' altra sponda aveva la mia stessa età non misurabile in anni. E questo ho imparato. Quando io guardo all' altra sponda e seguo il contorno dei monti come lui,ho la stessa sua età non misurabile in anni. E salgo ai narcisi e ai ciclamini e trovo una fisarmonica che suona. Basta una gita, una strada un colore, un suono. Un cannone a metà tra il cielo e il lago che spara lontano un ricordo. E risorge. "E suonare mi tocca per tutta la vita". foto mia
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