Pubblicato il 03/02/2015 15:11:23
La sera di Bardolino Amica sera. Dolcissima, Come ricordo D’amori perduti. Ci aiuti. Inebriante, Seducente come sempre, Come solo sei Tu. Immobile, Quasi riottosa Ti lasci affascinare. A tratti Solo dal vento sfiorare E sembri di velluto. Giochi Con le nostre vite: Cògli sguardi Desideri Carezze. In un attimo unisci Tenerezze. Forse un giorno Saranno amori. Spasmi gelidi Pulsanti di vita In te si posano E vivono.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Carlo Rossi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|