Pubblicato il 29/10/2014 18:43:33
E' la tua voce che mi tranquillizza. E' il tuo modo di parlare, il tuo modo di chiamarmi, quel nomignolo che mi riservi. E' il fatto di immaginarti perché non posso vederti. E' dovermi figurare la smorfia della tua bocca. E' che sei tu. E quando si tratta di te, io non lo so che mi succede. Per quanto cerco di trattenermi, se si tratta di te, io sono felice.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Lucia Longo, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|