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Treccia delle betulle in fiore #poesiapoeti

di Paolo Ottaviani
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Pubblicato il 21/03/2014 09:29:59

Treccia delle betulle in fiore #poesiapoeti

 

 

 

Dormono calde nuvole nei boschi di betulle

dove il cielo s’impiglia tra i pini e le fanciulle,

liete come le nuvole, vanno nella fanghiglia:

il sole silenzioso guarda calmo e festoso.

 

Sembrano volar via su pattini d’argento

leggere e variopinte bambine controvento:

è l’acre profezia delle braci indistinte,

accese nell’assenzio, poi spente nel silenzio.

 

S’accorda alla terra

come inquieto velo

il cielo, poi sferra

sulla terra il gelo.

 

La foresta dispiega la potenza del verde,

una luce s’incarna tra umidi rami, perde

forza il vento. Si piega sulla rossiccia marna

un giovane alberello. Vola raso un uccello…

 

poi s’alza e sfiora il bianco delle betulle in fiore:

è il cerchio che ripete la gioia del colore.

Com’è ferita al fianco la grazia dell’abete!

Un umile lacerto sanguina a cielo aperto.

 

La linea bella

del bosco e del mare

con viva favella

muove a poetare.

 


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