:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Articoli
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 2851 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sat Oct 5 00:58:21 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Roman Polansky il nuovo originale film

Argomento: Cinema

di Giorgio Mancinelli
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti gli articoli dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 07/06/2017 07:37:24

In collaborazione con CINEUROPA – The Best of European Cinema

'D’après une histoire vraie': Polanski da un romanzo
di Bénédicte Prot

01/06/2017 - CANNES 2017: Il maestro ci regala un thriller psicologico (troppo) solido su una donna fragile, adattato dal best-seller omonimo di Delphine de Vigan.

Nella foto: Emmanuelle Seigner ed Eva Green in D’après une histoire vraie

La 69a edizione si era congedata con l’eccellente Elle di Paul Verhoeven. Per concludere la sua 70a edizione, il Festival di Cannes ha presentato, fuori concorso, un film la cui inquietante protagonista si fa chiamare L. Si tratta del nuovo film di Roman Polanski, D’après une histoire vraie, tratto dal best-seller di Delphine de Vigan di cui ha conservato il titolo (e che è stato adattato con Olivier Assayas), con Emmanuelle Seigner ed Eva Green nei suoi ruoli principali, quello della scrittrice Delphine e della sua nuova "amica" Elle, ghostwriter delle star (che è anche il suo doppio, la sua vicina, la sua persecutrice...).

sinossi
Una scrittrice attraversa un periodo di crisi esistenziale. Dopo l'uscita del suo ultimo libro, viene tormentata da un ammiratore segreto che la ossessiona.
Il film comincia con una sessione di autografi in cui il mix di realtà e finzione è subito chiaro tramite le reazioni delle lettrici emozionate, così come la dissociazione tra la figura della scrittrice e la donna. Questo gioco sottile (per le sue implicazioni letterarie e psicologiche) sul motivo dello sdoppiamento, già al centro del libro, proseguirà e si amplierà lungo tutto il film, con la comparsa del personaggio di L., che riesce sempre più a invadere e a manipolare Delphine, con il pretesto di incoraggiarla a produrre il "libro nascosto" che porta dentro di sé.
Ciò che colpisce quasi subito è che la giovane donna spudorata (senza limiti morali, che soddisfa i suoi appetititi e le sue dipendenze senza pensarci due volte) non si prende neanche la briga di interferire surrettiziamente: al contrario, usurpa apertamente l’identità di Delphine (si fa passare per lei non solo fisicamente, a una conferenza, ma anche penetrando il lato più personale e solitamente inviolabile delle sue comunicazioni elettroniche, che si mette a gestire all’insaputa di Delphine, firmando per conto suo), e anche la sua identità di scrittrice, poiché questo suo alter ego le soffierà pure la materia per il suo prossimo libro.
E’ sulla dimensione inverosimile dell’usurpazione (troppo estrema, troppo facile) che riposa il film, che gioca piacevolmente con la credulità del fragile personaggio incarnato da Seigner di fronte alla sfacciata astuzia di quello di Eva Green, che sembra cercare quasi di essere smascherata, tanto calca la mano: fomentata dalla sua impunità, divertita dalla sua viziosa audacia, arriva persino a minacciarla, con tono faceto - dopo che Delphine si è rotta la gamba cadendo dalle scale incidentalmente (o forse no) - di "romper(le) l’altro ginocchio". L’ironia della situazione è al suo apice quando Delphine comincia a prendere appunti su L. per il suo prossimo romanzo, convinta di essere lei a ingannare l’altra.
Così, se Polanski sceglie di non dare una risposta esplicita su ciò che accade a Delphine, lo indica giocando con l’enormità del rapporto tra le due donne e dell'assoluta cecità della scrittrice presa in ostaggio (un artificio che rendono bene le performance ben coordinate delle due attrici), moltiplicando, come fa L., gli indizi più appariscenti (fino alle scritte sulle t-shirt di Delphine), forse in eccesso, come se l’invisibile, in mancanza di sostanza, cedesse ai segni visibili, e il mistero alla dimostrazione cosciente, esatta ma senza sorprese, e soprattutto senza tutta la finezza e le suggestioni inquietanti di cui sappiamo capace il regista di L'inquilino del terzo piano e di Rosemary’s Baby.
Il grande cineasta polacco, autore negli ultimi anni di The Ghost Writer, Carnage e Venere in pelliccia, non è nuovo nell’arte dell’adattamento letterario e nel confondere le piste tra invenzione e realtà, racconto e verità, e frequenta gli autori francesi contemporanei già da un po’, ma qui rimpiangiamo che abbia adattato così fedelmente il libro di Delphine de Vigan, senza aggiungervi niente di veramente nuovo.
Prodotto da WY Productions (Francia) e Monolith Films (Polonia), D'après une histoire vraie uscirà nelle sale francese con Mars Films ed è venduto all'estero da Lionsgate.

Titolo internazionale: Based on a True Story
titolo originale: D'après une histoire vraie
paese: Francia, Polonia
genere: fiction
regia: Roman Polanski
durata: 110'
sceneggiatura: Roman Polanski, Olivier Assayas
cast: Eva Green, Emmanuelle Seigner, Vincent Perez, Alexia Séféroglou, Brigitte Roüan
fotografia: Paweł Edelman
montaggio: Margot Meynier
scenografia: Sandrine Jarron
costumi: Laurence Nicolas
musica: Alexandre Desplat
produttore: Wassim Béji
produzione: WY Productions, Monolith Films
supporto: Polish Film Institute
distributori: Mars Films Distribution



« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giorgio Mancinelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Giorgio Mancinelli, nella sezione Articolo, ha pubblicato anche:

:: [ Libri ] Frammenti di Viaggio - un libro di Alessandro Villa (Pubblicato il 08/09/2024 05:28:37 - visite: 70) »

:: [ Politica ] Bla, bla, bla … melograni, meloni e cocomeri. (Pubblicato il 07/09/2024 06:06:29 - visite: 84) »

:: [ Politica ] Bla, bla, bla … melograni, meloni e cocomeri. (Pubblicato il 07/09/2024 06:05:03 - visite: 46) »

:: [ Libri ] ’Compagni di Scuola’ - un libro di Stefano Di Gialluca (Pubblicato il 10/08/2024 19:14:07 - visite: 108) »

:: [ Libri ] Eustache Balmain Testimone nell’Ombra - Giorgio Mancinelli (Pubblicato il 21/06/2024 06:09:33 - visite: 233) »

:: [ Cinema ] ’Marcello Mio’ a film by Cineuropa News (Pubblicato il 31/05/2024 08:09:04 - visite: 90) »

:: [ Poesia ] Mauro Germani .. o i mille volti della memoria. Antologia (Pubblicato il 21/05/2024 15:31:41 - visite: 219) »

:: [ Società ] Bla, bla, bla … la ‘Nana’ di Picasso. (Pubblicato il 15/05/2024 11:53:31 - visite: 237) »

:: [ Libri ] La Grotta del Castillo – un libro di Dario Spampinato - R.P. (Pubblicato il 12/05/2024 08:27:18 - visite: 176) »

:: [ Poesia e scienza ] Daniele Barbieri ... e/o la metamorfosi del verso. (Pubblicato il 28/04/2024 09:29:53 - visite: 296) »