I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
Troppi pensieri
Troppe paranoie
Troppi luoghi e mezzi di trasporto carichi di persone irresponsabili
Troppe mascherine trovate per strada
Troppe malattie e troppi morti
Troppe idee che si sviluppano nella mia testa ma non sulla carta
Troppe notti insonni causate da temporali e chicchi di grandine che picchiettano sul lucernario
Troppi lampi che diffondono un biancore accecante per la stanza
Troppa tv e troppi social che mi riducono il cervello in poltiglia …
Ormai la mia scatola cranica somiglia ad una pattumiera colma di rifiuti tossici.
6 ottobre 2021
Vorrei essere il Sole per poterti riscaldare.
Vorrei essere l'acqua di mare per farti avvolgere dalla mia freschezza.
Vorrei essere il soffione della tua doccia e il tuo bagnoschiuma per poterti lavare e profumare di buono.
Vorrei essere il tuo accappatoio per poterti asciugare.
Vorrei essere il tuo pantalone, camicia, scarpe, mutande e orologio per stare a contatto con la tua pelle fino alla fine della giornata.
Vorrei essere il tuo cappotto, sciarpa, guanti e berretto per non farti prendere freddo.
Vorrei essere i tuoi occhiali, sia da vista che da sole, o le tue lenti a contatto, per farti vedere il mondo con i miei occhi;
e durante la sera, prima di dormire, vorrei essere la tua mano per poterti accarezzare e per darti piacere e sollievo nelle tue serate solitarie.