LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Marco Giampieri
Verso sera

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Ci siamo incamminati verso sera

tra l’erba grigia e strade di polvere

il tempo ancora giovane e la notte

solo un vuoto e smisurato pensiero

i passi sui passi tuoi senza domande

e una scorta di preghiere brevi

come luci lontane intermittenti

che pure ti guidano  e ti seguono.

Prima ho abbracciato l’ora sesta

ricordandomi piccoli dettagli 

poi ho separato Dio dal grano

ed i miei figli erano giovani

spighe corteggiate dalle lucciole.

In questo niente di porpora e terra

in questo taglio violento di luna

siamo piccoli sassi qualsiasi                                                          

frasi piovute su un aspro pendio

di masticate ragioni invitanti.

Nel nostro margine i sensi tracciano

aperture di luce inaspettate

campanili lontani all’imbrunire

che sempre suonano lo stesso amore

lo stesso fiore in mezzo alla campagna.

Tra il perdono ed il nostro cammino

c’è un volo infinito di attese

di finestre sprecate a dare salvezze

almeno fino a dove la memoria

rimane il nostro livido orizzonte.

 Nando - 15/06/2011 18:30:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

"Tra il perdono ed il nostro cammino/c’è un volo infinito di attese":
particolarmente belli questi due versi, come tutta la poesia, che mi sembra racconti autenticamente quanto vissuto.

 Loredana Savelli - 15/06/2011 18:02:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Bellissima, una fresca ventata di ottobre.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.